L’Umbria è terra di immigrazione.
A dirlo sono le ACLI di Perugia e il Circolo ACLI “Ora et Labora” di Fossato di Vico, che in collaborazione con il Comune di Nocera Umbra, hanno presentato venerdì 27, il XIII CENSIMENTO DEGLI IMMIGRATI NEL TERRITORIO al 30.09.2015, relativo alla presenza degli immigrati regolarmente soggiornanti nei comuni di: Costacciaro, Fossato di Vico, Gualdo Tadino, Gubbio, Nocera Umbra, Scheggia-Pascelupo, Sigillo e Valfabbrica. Il rapporto è stato curato dallo Sportello immigrati del Circolo Acli “Ora et Labora”.
L’impostazione della ricerca, ha affermato Sante Pirrami presidente del circolo fossatano è stata in linea con quanto già elaborato negli anni precedenti, privilegiando la presenza degli stranieri residenti nel territorio e la presenza degli studenti stranieri a scuola. Quest’anno la ricerca si è arricchita di un altro fattore: l’impresa e l’occupazione degli stranieri dal 2005 al secondo trimestre 2015. Entrando nel vivo della questione si può dire che la popolazione straniera è ancora diminuita nell’ultimo anno, del 3,3% arrivando a 5.639 unità. L’incidenza della popolazione straniera, in rapporto alla popolazione totale residente, è pari all’ 8,7% (-0,2%). Se raffrontiamo i dati dal 2005 al 2015, nel nostro territorio, verifichiamo un calo progressivo della popolazione straniera. La popolazione totale ha avuto una leggera flessione (-1%) dovuta, non solo alla diminuzione degli immigrati, quanto per un saldo negativo fra nati e morti. Dato questo in tendenza negativa dal 2010. Il Comune di Gubbio ha la percentuale maggiore di popolazione straniera con circa il 38,3% e il Comune di Gualdo Tadino con il 30%, fanalino di coda sono Scheggia, Costacciaro e Sigillo. L’incidenza degli immigrati rispetto al 2014 eveidenzia Fossato di Vico con la presenza più alta pari al 17,7% (-1,1%). Gualdo Tadino l’11,1% (-0,4) e Nocera Umbra 11,1% (+ 0,4%. L’incidenza minore la troviamo nel comune di Sigillo. Inoltre, tutti i Comuni – tranne Nocera Umbra – hanno una diminuzione della popolazione straniera.
Si può notare che la presenza degli stranieri è in crescita fino al 2009 per poi diminuire di 0,1% nel 2010 e nuovamente risalire fino al 2012. Dal 2013 la curva delle presenze degli stranieri ritorna verso il basso. Il 2015 si caratterizza per un’ulteriore diminuzione che ci riporta indietro a prima del 2010 come presenza totale di stranieri.
La maggiore presenza di donne, sta a significare che molti stranieri hanno ricongiunto le famiglie, per cui si è creata una condizione di stabilità affettiva e sociale. Il confronto fra i dati del 2010 e quelli del 2015 denunciano, un netto decremento di uomini (-2%). Le donne, aumentano del 2,5%. Le “braccia da lavoro” che sono costituite dagli immigrati compresi nella fascia tra i 19-40 anni è il (38,7%) e tra i 41-60 (30,2%); il dato oltre i 61 anni è irrilevante per l’esiguità delle presenze.
L’etnia dominante è costituita da Rumeni con una presenza del 21,1% seguite da Marocco (15,7%) Ucraina (7,5%), Macedonia (6,3%), Nigeria (4,4%).
Per quanto riguarda l’ambito scolastico si può far riferimento solo ai tre Comuni che hanno la presenza nel proprio territorio delle scuole secondarie di 2° grado e sono: Gualdo Tadino, Gubbio e Nocera Umbra. Rispetto a questo ordine di scuola, il Comune di Nocera Umbra ha un maggior numero di presenze di alunni stranieri rispetto a Gualdo T. e Gubbio ed è pari al 22% degli iscritti.
Mentre il Comune di Fossato di Vico raggiunge una forte presenza di alunni stranieri in tutti i vari ordini di scuola, in particolare nella scuola dell’Infanzia ha 1 alunno su 3 straniero in classe.
E’ bene porre l’accento sul passaggio fra le scuole secondarie di 1° e 2° grado. Negli anni precedenti, si notava uno scarto evidente fra le iscrizioni: i numeri parlavano nel 2014 di uno scarto di circa il 40% in meno fra gli iscritti dei due ordini. Oggi la situazione si è riequilibrata a favore di una crescita di iscrizioni nelle scuole secondarie di 2° grado (+3,5%) e raddoppiata se confrontiamo i dati del 2009.
L’iscrizione scolastica degli alunni stranieri degli otto Comuni si attestano al 13,4%. Fossato di Vico ha una presenza elevata di studenti stranieri, nei tre ordini scolastici, raggiungendo in media la quota di 1 studente su 4, segue Nocera U. con il 20,9% (- 2% rispetto al 2014) comprensiva degli studenti della scuola superiore.
Diversamente da quanto scritto in precedenza la nazionalità predominante degli alunni è data dall’Albania con il 27,4%,( + 3,1%) il Marocco con il 25,1% (+3,5%), infine, la Romania con il 14,3% (+1,8).
Altro dato importante è legato alle imprese presenti negli otto comuni nel 2005. Il comune con maggiore imprese è il comune di Gubbio (451) e a seguire quello di Gualdo T. (249), Nocera U. (68) e a pari merito Fossato di Vico e Valfabbrica (42). Il comune di Costacciaro ha la minore presenza di imprese (13). Oggi il comune con maggiore imprese è, ancora, il comune di Gubbio (444) e a seguire quello di Gualdo Tadino (292), Nocera Umbra (90) e Fossato di Vico (69). Il comune di Costacciaro ha, ancora, la minore presenza di imprese (17). Le imprese negli otto comuni sono aumentate di 111 pari, in media, a 11 imprese l’anno.
Si sono confrontati su questi dati il sindaco di Nocera Umbra Giovanni Bontempi, il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti, il Padre Vescovo Sorrentino, come ha chiesto di essere chiamato, l’avv. Mascia Salvatore del portale immigrazione stranierinitalia.it, il vice Presidente del Consiglio Regionale dell’Umbria Marco Vinicio Guasticchi.
I vari interventi sono stati concordi nell’evidenziare l’importanza dell’integrazione attiva che si basa su regole chiare, uguali per tutti. L’integrazione è l’arma che può contrastare chi porta messaggi di violenza e di morte. Oggi bisogna pensare più che mai in maniera globale, per creare una convivenza a completamento di tutti.
Particolarmente gradita la partecipazione del Padre Vescovo che pur avendo altri impegni ha preferito stare “vicino agli ultimi” perchè parlare oggi di immigrazione ha un valore altissimo, non sono mancati riferimenti al Santo Padre e al suo viaggio in terra d’Africa.
Di rilievo l’intevento dell’esperta Mascia Salvatore che ha fatto un excursus sulle varie tipoligie di rilascio dei permessi di soggiorno ed ha esposto alcuni dati riguardanti gli sbarchi in Italia tra il 2014 ed il 2015 e, paradossalmente, lo scorso anno sono stati un numero maggiore rispetto a quello attuale.
Altrettanto interessante è stato l’intevento di Guasticchi che, ha sottolineato come l’abbandono scolastico degli estracomunitari tra i 14 ed i 16 anni oggi, raggiunge livelli esorbitanti.
Staff Circolo Acli “Ora et Labora” Fossato di Vico
Vi segnaliamo il link dove è possibile riascoltare il servizio trasmesso, dal TG3 Umbria – Domenica 29 Novembre alle ore 14,00 .riguardante il convegno di Nocera Umbra.
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-f33cd72f-c150-49cf-9a73-eb40942b6e99-tgr.html?refresh_ce#p=0
Buona giornata
Vanessa
Staff Circolo Acli “Ora et Labora”
Fossato di Vico